corso foto a Verona, base, ragazzi, avanzato
  • Home
  • Corsi Fotografia
    • Venezia
    • Festa della donna
    • Corso Intermedio
    • Corso Base sabato
    • Corso Ragazzi
    • Siti Web
    • Fotografa Modella
  • Blog
  • Autori
  • CONTATTI
sulla Fotografia

Roma

13/1/2021

1 Commento

 

di Enzo Paiola

Foto
Foto

​Workshop fotografico a Roma di due giorni organizzato da @CorsiFotoVerona di Enzo Paiola. Parto in buona compagnia, Ana, Ornella, Sara, Sandra sono del gruppo fotografico, io unico maschio nel gruppo. Arriviamo a stazione Termini nel tardo pomeriggio in treno provenienti da Verona. In una ventina di minuti a piedi raggiungiamo l’Hotel in pieno centro, vicinissimo a piazza di Spagna. Dopo esserci sistemati nelle camere partiamo con le nostre fotocamere in spalla e l’immancabile cavalletto fotografico per un giro di foto in notturna. Tutto sembra più magico con le luci della notte: la poca gente in giro e le luci della sera ci fanno apparire piazza di Spagna, centro romantico della Roma ottocentesca, con un fascino unico, emotivamente molto forte. Fotografare la fontana detta la "Barcaccia" (1626-29) opera del Bernini e la Scalinata di Trinità dei Monti (1723-26) con alla sommità la chiesa SS. Trinità e la sottostante piazza di Spagna ci rende euforici, tanto da farci perdere il senso del passaggio del tempo. Sfilano i minuti e ci rendiamo conto di non aver mangiato, ma la voglia di fotografare è tanta, che ci fa dire di proseguire nel nostro tour fino alla fontana di Trevi. Uno dei monumenti più celebri della Roma barocca, scenografica e maestosa, fatta in marmo bianco di Carrara. Ci sorprende per il suo splendore, per il rumore dell’acqua, ma anche per la moltitudine di turisti presenti con il loro vociare intenti a lanciare la famosa "monetina" che augura il sicuro ritorno a Roma. Ognuno di noi con il cavalletto fotografico, telecomandi di scatto a distanza, e tempi lunghi dell’otturatore ci si posiziona da tutti i lati della piazza per riprendere questo capolavoro architettonico. Ci rendiamo conto che è proprio tardi e la fame si fa proprio sentire. Decidiamo di andare in un’osteria con "le tovaglie a quadri e il vino rosso sfuso in tavola" dove mangiare la vera cucina romana senza spendere troppo. Troviamo proprio una Trattoria vicino a fontana di Trevi dove tra "cacio e pepe" i "carciofi alla romana" e un bicchiere di vino rosso, usciamo veramente soddisfatti e "allegri", e per fortuna che le fotografie le avevamo già fatte. Rimane il tempo prima di raggiungere l’hotel per passare da piazza Colonna e vedere illuminato palazzo Chigi sede del Governo della Repubblica Italiana e residenza del presidente del Consiglio per poi arrivare alla piazzetta di palazzo Montecitorio sede della Camera dei deputati. Ora dopo tutta questa intensa e bellissima serata ci serve solo una notte riposante e distensiva.
Il giorno dopo ci incamminiamo di primo mattino con un cielo coperto da nuvole scure. Dal punto di vista fotografico pensiamo a delle fotografie con luce diffusa che ci rende delle foto con toni morbidi, senza quelle luci decise piene di ombre e di alte luci di quando c’è il sole. Dopo aver attraversato nuovamente di giorno piazza di Spagna, non senza fare nuove foto, ci incamminiamo per via del Babbuino dove a metà strada ammiriamo la chiesa Anglicana di Roma per arrivare a piazza del Popolo. Immenso e scenografico progetto della Roma papale chiusa a nord dalla Porta del Popolo, a sud dalle due chiese gemelle Santa Maria di Montesanto (1662-1679) e Santa Maria dei Miracoli (1675-1681), a est dalle rampe della passeggiata del Pincio e dalla chiesa di Santa Maria del Popolo e al centro della piazza dall’Obelisco Flaminio. Ci incamminiamo, destinazione Città del Vaticano, verso ponte regina Margherita dove attraversiamo il Tevere e ci addentriamo nel ricco quartiere Prati. Lungo il cammino chiedo alle mie compagne di viaggio se volevano assaggiare un "maritozzo" in una famosissima pasticceria in zona Ottaviano. Ancora oggi quando parliamo del workshop a Roma, le partecipanti mi guardano e mi dicono: "ti ricordi il maritozzo gigante strapieno di panna che usciva da tutte le parti?". 
Pian piano esce una giornata dove il sole la fa da padrona tra le nuvole bianche, che ci fa ammirare e fotografare una luminosissima Piazza San Pietro progetto del Bernini con l’omonima Basilica e la sua Cupola progettata da Michelangelo, ma anche i lati della piazza delimitatati da due emicicli di colonnato opera di Gian Lorenzo Bernini. Entriamo in Basilica per ammirare e fotografare il gruppo marmoreo della Pietà di Michelangelo e il baldacchino, la monumentale struttura barocca costruita per l’altare maggiore opera del Bernini. Ci accorgiamo di essere giusti in tempo per ritornare fuori in piazza san Pietro, manca poco alle ore 12, per la benedizione dell’Angelus di papa Francesco. Dopo "il bagno di folla" discendiamo lungo via della Conciliazione, e arriviamo alla fortezza papale di Castel sant’Angelo così chiamato per l’angelo che sormonta il castello.  Attraversiamo il Tevere tramite lo scenografico ponte di epoca romana "Elio" dal nome dell’imperatore Publio Elio Adriano, poi chiamato "ponte sant’Angelo" a ricordo di papa Gregorio Magno che nel 590 d.C. ebbe la visione dell’arcangelo Michele che preannunciava la fine della pestilenza che affliggeva Roma. Attraversiamo il vecchio quartiere di Tor di Nona passando per la zona archeologica di largo di Torre Argentina e puntiamo verso l’Altare della Patria il monumento più importante per la storia d’Italia. Il progetto del cosiddetto Vittoriano risale agli ultimi anni del 1800 e raffigura l’Italia da ogni suo punto di vista. In una giornata tersa e col sole alto e splendente fotografare il panorama di Roma dal bellissimo terrazzo superiore del Vittoriano è davvero stupendo. Ammirare dall’alto l’area archeologica dei Fori Imperiali con i Mercati di Traiano e i Fori di Cesare per arrivare con lo sguardo fino al Colosseo, ma anche dal lato opposto vedere tutto il centro storico di Roma con le sue innumerevoli chiese e scorgere "er Cupolone" rende questa giornata unica e indimenticabile e non solo fotograficamente. Attraverso la bellissima via dei Fori imperiali, che era la strada percorsa dai cortei dei trionfatori dell’antica Roma che erano diretti al Campidoglio, raggiungiamo il Colosseo, il più grande anfiteatro fatto erigere dall’imperatore Vespasiano (69-79 d.C.) e l’Arco di Costantino stupendo manufatto di marmo inaugurato nel 315 d.C. Il nostro workshop fotografico non si ferma qui, infatti sempre a piedi, partiamo alla volta del Pantheon, il tempio romano dedicato agli dei. L’edificio risalente al 27 a.C. risulta essere giunto a noi come l’architettura meglio conservata dell’Impero Romano. Dopo tutto questo immergerci nella storia decido che è venuto il momento di far assaggiare alle mie ospiti "il più buon gelato di Roma". A pochi passi infatti c’è una famosissima gelateria "dove bisogna fare la doppia coda per prendersi un gelato", ma una volta arrivati a gustarlo si capisce subito il perché valeva la pena mettersi in fila. Rimane ancora il tempo per visitare la chiesa di San Luigi dei Francesi vero e proprio gioiello d’arte barocca con all’interno il famosissimo trittico capolavoro assoluto di Caravaggio. Usciti dalla chiesa giriamo l’angolo e ci ritroviamo in fianco a palazzo Madama sede del Senato della Repubblica italiana per sbucare dopo poco allo spettacolo scenografico di piazza Navona. La più bella piazza barocca di Roma dove al centro si trova la Fontana dei Quattro Fiumi, ideata da Bernini nel 1651 con alle spalle la chiesa di sant’Agnese in Agone progettata dal Borromini e ai due lati della piazza la Fontana del Nettuno e la Fontana del Moro. 
Il giorno sta per chiudere le sue porte e anche noi felici di tutte le fotografie fatte e contenti di aver visitato questa maestosa e bellissima città ritorniamo alla stazione Termini dove ci attende il treno che ci riporta stanchi ma felici a Verona.

Foto
1 Commento
Ornella Piccoli link
16/1/2021 07:17:33 pm

Brava Sandra, foto splendide di un luogo dove la natura la fa da padrona. Hai colto del calore in quel bianco accecante.

Risposta



Lascia una risposta.

    AutorI

    Questo Blog è scritto a più mani da appassionati di Fotografia che frequentano @CorsiFotoVerona

    Archivi

    Gennaio 2021
    Marzo 2020
    Febbraio 2020

    Categorie

    Tutto
    Corso Fotografia
    Covid19
    Cultura Fotografica
    Workshop Fotografici

    Feed RSS

Foto
Foto
Foto
Foto
© 2021 Corsi Foto Verona
​Paiola Enzo 
P.IVA 03095320234
@ tutti i diritti riservati

Privacy Policy

  • Home
  • Corsi Fotografia
    • Venezia
    • Festa della donna
    • Corso Intermedio
    • Corso Base sabato
    • Corso Ragazzi
    • Siti Web
    • Fotografa Modella
  • Blog
  • Autori
  • CONTATTI